"Scrivi, poichè Sono Io che ho bisogno di parlarti" (lettera da Dio)
Tramite Sara Ascoli
Dacché di Te fu detto che fosti Essere e Umano…da allora Io
e Te siamo amanti.
Da sempre Io e Te siamo Uno: Essere Umano.
Dacché dal Nulla feci il regno della relatività…la relazione
divenne il mio dono.
In ogni istante sii la mia compagna.
In ogni istante.
Dovrai pensare a Me e
a Noi.
In ogni istante.
Proprio come se Io fossi il tuo compagno da oggi non dirai
più Io, ma Noi.
In ogni istante cerca un dono per Me come io faccio ora per
Te.
In ogni istante prenditi del tempo per Me, per Noi, come Io
creo instancabilmente il tempo per Te.
In ogni istante ricordati di Me, perché già eri nei miei
pensieri.
In ogni istante chiamami, poiché Io ho voce solo per Te.
In ogni istante fa che nasca in Te la voglia di Me come Io
di Te.
In ogni istante condividi con Me il tuo sentire poiché altro
non mi resta dacché ti donai il mio.
Fa che in ogni istante conti soltanto che alla sera tornerai
a casa tra le mie braccia, come è per Me pensando a Te.
In ogni istante fa che Io sia l’unica cosa che importi
davvero, come sei Tu per Me la sola.
In ogni istante vivi la gioia di avermi accanto come è per
Me pensando di Te.
In ogni istante rallegrati di aver trovato l’amore nella
vita perché così Io sento di Te.
In ogni istante consolati di non essere sola perché è con Te
che Io ho smesso di esserlo.
In ogni istante desiderami ardentemente poiché Io non ho
altro desiderio all’infuori di Te.
In ogni istante resta il mio dono, il mio scopo, la mia
meta, la mia gioia, il mio compimento, il mio per sempre, poiché è così che ti
ho giurato amore eterno.
Ti ho donato la mia vita, per Te ho creato un mondo intero…e
ad ogni notte mentre Tu osservi le stelle credendomi lontano, Io osservo Te che
tra tutte da sola illumini il mio universo.
In ogni istante abbi fede che non ti lascerò mai sola poiché
non ci sarà mai inferno a dividerci.
E se un giorno più non mi vorrai…uccidimi, poiché è per Te
che Io morirò.
E quando guardando i segni sul tuo viso ti accorgerai di
avermi perduto, alza lo sguardo e mi vedrai instancabile amante a rifiorirti la
vita.
Ma se solo in Te il desiderio di Me crescerà sino alla
brama; se del mio corpo non potrai più fare a meno: verrà pure l’inverno, ma è
con la neve che ti sfiorerò; farà estate e ti spoglierò per riscaldarti con il
mio corpo di luce; nell’autunno scenderò come pioggia a bagnarti di Me e lascerò
che sulla tua pelle si adagi il mio odore quando sarà primavera.
D’amore e d’amore ti coprirò poiché è quella la mia carne e
non so toccarti altrove.
Mi faccio ventre per tenerti stretta, mare per bagnarti,
frutta e sale poiché di Me tu possa sfamarti; mi faccio cielo per averti sempre
nei miei occhi; musica per inebriarmi della tua danza; gelo per pungerti in
viso; noia, vizio e abitudine perché Io sia la tua rinascita; terra per
riaverti: membra delle mie membra.
E nel dolore verrò a carezzarti il volto con le tue stesse
lacrime e quando sarà gioia mi sentirai scorrere dentro di Te.
Saremo una cosa sola, poiché lo siamo dacché nacque
l’eterno.
Sarò geloso dei tuoi amici, furioso per le tue lontananze: a
Me ti reclamerò con tutte le mie forze.
E se non vorrai sentirmi, violento come vento batterò più
forte sulle tue imposte e finalmente a me dovrai mostrarti quando con gli
uccelli per orchestra ti chiederò mia sposa.
Tu sei la mia vita…è attraverso Te che Io respiro, nei tuoi
pensieri che Io vivo, poiché Tu sei la mia ossessione.
Accoglierò le tue ire, difenderò i tuoi errori, per Te mi farò colpevole e dannato:
maledicimi o implorami, rendimi schiavo o sovrano, ma mai smetterò di chiederti
di Me…poiché è solo con Te che ritrovo me stesso.
Sono Io che ti prego, ti supplico, imploro a gran voce per
un tuo silenzio.
Io Sono che non ho riposo per vegliare su Te.
Io che ti osservo dormire come un amante affranto che nel sogno non puoi toccare.
Io che infine ti chiedo: insegnami come! Come posso oggi
amarti di più?
Io Sono.



Commenti
Posta un commento