CON-SUMAMI* DI TE



Hai una libertà potente e rivoluzionaria: la comunicazione.


Aspetta. Mi spiego meglio: puoi scegliere di comunicare ed entrare in relazione con un altro essere. Puoi scegliere di scambiare le tue sostanze con le sue: impressioni, sensazioni, paure, sogni, amore, bellezza, gratitudine, limiti.

Puoi farlo anche virtualmente.


Aspetta: non mi sono ancora spiegata bene.


Per scambiare le tue sostanze con quelle di un altro è necessario che quelle sostanze siano davvero tue.

Diversamente stai lavorando per altri: stai veicolando le sostanze di qualcuno che ha bisogno di te per diffondersi e contagiare.


Aspetta: mi spiego meglio.


C'è un assoluto capolavoro del cinema che aiuterà me a sintetizzare ciò che sto esprimendo e, spero, aiuti te a comprendere a un livello più profondo.


 "Qual è il parassita più resistente? Un batterio? Un virus? Una tenia intestinale?" ... Un'idea! Resistente, altamente contagiosa. Una volta che un'idea si è impossessata del cervello, è quasi impossibile sradicarla. Un'idea pienamente formata, pienamente compresa, si avvinghia. Qui, da qualche parte." 

(Inception)


Quali sostanze permeano la tua comunicazione ora? Pensaci: di cosa è fatta? 

Da dove provengono quelle sostanze? Le hai coltivate dentro di te o sono un innesto?

Di cosa parli? 

Di covid, di politica, di economia, di farmaci, di dittatura, di complotti, di autoambulanze e pronto soccorsi vuoti...?


Parlami di te: te ne prego. Quando hai fatto l'amore per la prima volta avevi paura?

Quando hai pianto: hai cercato conforto e ti sei sentito accolto, ascoltato?

Di quanti abbracci hai bisogno al giorno?

Parlami di te, per favore.

Innesta la tua umanità in me: ricordami che ho bisogno di amare e di toccare un volto. Ricordami che mi piace guardarti in silenzio. 

Accetta queste mie sostanze e prepara le tue perché io ne ho bisogno.


Aspetta: non mi sto spiegando bene.


Comunicare è il tuo/mio potere: non puoi non comunicare. In nessun modo, che tu lo voglia o no: tu e io non possiamo non comunicare. I tuoi abiti, il tuo atteggiamento, le tue parole e il tuo odore stanno comunicando. In ogni istante e con l'intero universo. Ovunque tu sia e qualunque cosa tu stia facendo, persino se dormi e sogni, tu/io stai comunicando.


Aspetta: sto cercando di migliorare la mia comunicazione.


Lo sa la Luna che io e te non possiamo non comunicare. E, allora, cavalca la tua comunicazione per diffondere le sue sostanze. Lo sanno le stelle di cui nel tuo sangue scorrono gli stessi elementi.

Lo sa la Terra tutta, il cui magnetismo comunica con te e influenza la tua espressione.

Lo sanno gli odori che respiri e che trasformeranno il tuo corpo. Lo sa il cibo che mangi che predisporrà la tua mente.

Tutto usa la tua comunicazione per comunicare se stesso.


Aspetta: mi spiego meglio.


Io e te siamo messaggeri: costretti a comunicare ma liberi di scegliere cosa!


Parlami di te: io ne ho bisogno per crescere, per capire me stessa, per essere migliore, per saperti accogliere, per saper pensare differentemente, per apprendere a sentire ciò che non ho mai sentito o che non so riconoscere.

Parlami di te: come cambia la tua voglia di vivere quando annusi un fiore?


Aspetta: non so se mi sono spiegata bene. 


Parlami di te e dimmi se ho lasciato che le mie sostanze raggiungessero le tue o se ho trattenuto troppo per paura, orgoglio, vanità o pudore. 

Parlami di te: di ciò che hai coltivato per anni nel tuo giardino. Di quanto non sei riuscito a far crescere e di quello che sboccia ad ogni primavera. Parlami dei tuoi fiori e delle loro spine. 

 Degli innesti: no. Non mi parlare.


Aspetta: parlami di te. Consuma le mie sostanze con le tue.


*CONSUMARE: dare perfezione e compimento, da CUM indicante lo strumento, il mezzo, e SUMMA, fine, perfezione.



Commenti