L'UNICA DISOBBEDIENZA POSSIBILE

 

La cosa più difficile per un uomo è revisionare il suo processo interpretativo della realtà.

Gran parte di noi si muove tra le solite interpretazioni finendo con il ritenere IMPOSSIBILE un'alternativa qualunque alle proprie idee.

Questa modalità sterilizza lentamente la vita di ogni individuo: la rende sterile, ripetitiva, monotona e priva di creatività.

L'atto deliberato di ignorare il proprio ordinario sistema di pensiero è affare davvero per pochi.

Chi osa in quest'opera, che è la vera DISOBBEDIENZA, apre le porte a nuove percezioni e a numerose declinazioni del possibile.

Peraltro, svuotata innanzi a specchi di realtà impensata, l'interpretazione non ha di che aggrapparsi e scivola liquida.

Avvinghiarsi a una forma univoca di pensiero interpretativo restringe al minimo le possibilità di cambiamento: è, a tutti gli effetti,  una resistenza alla vita in virtù di una troppo  docile obbedienza.

Ciò che per ognuno di noi è impensabile diviene automaticamente impossibile. Conseguentemente, ciò che riusciamo ad annettere all'ordine del pensiero apre le porte a infinite possibilità.

E questo, prima di ogni cosa pensabile, riguarda l'idea che abbiamo di noi stessi.

#SiiReale